I benefici della vaccinazione
I vaccini hanno salvato milioni di vite umane in Europa e in tutto il mondo. La vaccinazione su vasta scala ha contribuito a eliminare il vaiolo e la poliomielite in Europa e ha fatto sì che malattie precedentemente comuni divenissero rare.
Vaccinandosi, le persone sono protette da condizioni gravi, e talvolta dalla morte, dovute a malattie prevenibili con vaccini. Inoltre, previene la diffusione di queste malattie tra familiari, amici, colleghi, compagni di classe e nella comunità in generale.
La vaccinazione è considerata uno degli interventi di sanità pubblica più efficaci in termini di costi, in quanto previene gli oneri economici associati al trattamento e alla cura delle persone che si ammalano.
Se in una popolazione un numero sufficiente di persone è vaccinato contro una malattia infettiva, è meno probabile che questa si diffonda da persona a persona. Tale minore diffusione impedisce che scoppino focolai della malattia e, quando un numero sufficiente di persone diventa immune, si può raggiungere la cosiddetta «immunità di gruppo» o «immunità di gregge». Questo tipo di immunità contribuisce alla protezione non solo delle persone vaccinate, ma anche, indirettamente, delle persone più vulnerabili alla malattia. I bambini piccoli, gli anziani, le persone con un sistema immunitario debole, i pazienti oncologici e le persone che non possono essere vaccinate per motivi medici sono tutti a rischio quando le malattie iniziano a diffondersi a livello di comunità, quindi vaccinarsi può contribuire a proteggere anche loro.
Quanto sono contagiose le varie malattie?
Morbillo
12-18 persone
Una persona affetta da morbillo può contagiare tra 12 e 18 persone.
Orecchioni
4-7 persone
Una persona affetta da orecchioni può contagiare tra 4 e 7 persone.
Pertosse
12-17 persone
Una persona affetta da pertosse può contagiare tra 12 e 17 persone.
Difterite/Rosolia
6-7 persone
Una persona affetta da difterite o rosolia può contagiare tra 6 e 7 persone.
Influenza
1-4 persone
Una persona affetta da influenza può contagiare tra 1 e 4 persone.
Per determinate malattie infettive non si può contare sull’immunità di gruppo. Il tetano è uno di questi esempi, in quanto può svilupparsi a seguito di lesioni comuni come tagli, graffi e morsi di cane o gatto. La vaccinazione è l’unico modo per garantire una protezione diretta contro il tetano.
A differenza dei trattamenti intesi a curare una malattia, i vaccini vengono solitamente somministrati a persone sane per evitare che si ammalino. Sebbene i benefici a lungo termine di una vaccinazione possano non essere immediatamente evidenti, se le persone smettessero di vaccinarsi molte delle malattie che oggi sono diventate molto rare potrebbero ripresentarsi.